La prima attività da espletare riguarda la verifica della documentazione che l’appaltatore è obbligato a produrre e che è tenuto conservare in cantiere, a disposizione degli interessati nel caso di controlli da parte della ASL, dell’Ispettorato del Lavoro o delle Autorità di Pubblica Sicurezza. I documenti minimi sono:
- Notifica Preliminare: da inviare alla ASL e alla Direzione Territoriale del Lavoro (se previsto);
- PSC (se previsto);
- Fascicolo contenente le caratteristiche dell’intervento (sempre);
- POS: Piano Operativo della Sicurezza per ciascuna delle aziende presenti (sempre);
- Titolo abilitativo per l’esecuzione dei lavori per ciascuna delle aziende presenti (sempre);
- Copia certificato CCIA per ciascuna delle aziende presenti (sempre);
- DURC aggiornato per ciascuna delle imprese (sempre);
- Certificato di iscrizione alla Cassa Edile per ciascuna delle imprese presenti(sempre);
- Copia LUL: Libro Unico del Lavoro per ciascuna delle aziende presenti (sempre);
- Eventuali verbali di ispezione del cantiere (sempre);
- Registro visite mediche periodiche e idoneità alla mansione per ciascuna delle aziende presenti (sempre);
- Certificati di idoneità per i minorenni se presenti (sempre);
- Tesserini di vaccinazione antitetanica (sempre).