La detrazione è fissata al 50% con un limite massimo per unità immobiliare di € 96.000. Tale detrazione può essere spalmata in cinque anni invece di dieci.
La percentuale di detrazione può anche essere soggetta a maggiorazione:
- il 70%: se vi è una riduzione della classe di rischio;
- l’80%: se tale riduzione permette di scalare due classi di rischio dalla condizione originaria.
Per interventi sulle parti comuni la percentuale di detrazione è maggiorata del 5%, portando la percentuale complessiva a 75 e 85.
Anche le misure antisismiche vi è la possibilità per gli incapienti, cioè coloro che non presentano la dichiarazione dei redditi, di cedere la detraibilità direttamente ai fornitori o a privati